giovedì 25 luglio 2013

Living asanas - Vrksasana: l'albero, the tree pose

L'albero. Che affonda le sue radici nel terreno. Il cui tronco si erge maestoso e forte. Le cui fronde si muovono al vento, spogliandosi e vestendosi di colori al cambio delle stagioni. I cui rami danno frutti, e docili crescono in ogni direzione sfiorando il cielo.

L'albero, che simboleggia il radicamento, il contatto con la terra, da cui trae non solo stabilità, ma anche nutrimento, le radici ramificate in profondità a trovare l'acqua, che nutre ogni organismo vivente, che rappresenta essa stessa la possibilità di vita per il nostro pianeta e per le forme animali e vegetali che lo popolano. E il fusto, che nella giovane pianta è flessibile, ma anche meno saldo del tronco più maturo, che col tempo acquisisce la forza per crescere ed essere stabile e concreto nel suo ergersi verso il cielo.
L'albero, che è ponte fra cielo e terra: le radici nel terreno, i rami a protendersi verso il cielo, ad aprirsi in ogni direzione, loro sì, flessibili, duttili, capaci di seguire il vento, di sopportare il peso della neve e poi di lasciarla cadere per liberarsi di nuovo e accoglierne di nuova, di essere rifugio per uccelli e animali. 
I rami, le infinite possibilità, che danno fiori prima, e poi frutti, che creano bellezza e nuova vita, che seguono i ritmi delle stagioni: si colmano di gioia e di gemme in primavera, per poi, variopinti, accogliere l'estate, con i frutti dolci e nutrienti che ricadono a terra; si tingono di colori incredibili in autunno, per poi spogliarsi in inverno e così lasciare che le foglie possano nutrire il terreno, quel terreno senza cui l'albero non sarebbe nato, cresciuto e divenuto ciò che è.
L'albero, allora, come metafora della vita, del suo svolgersi, delle qualità importanti per viverla appieno: radicamento, flessibilità, stabilità, equilibrio, sintonia con l'ambiente, capacità di accogliere, di elargire bellezza, di donare frutti, di lasciare andare, di interagire col terreno da cui la nostra stessa vita è sorta, di accettare la caducità, di svilupparsi in molte direzioni, di crescere, di estendersi verso il cielo, mantenendo vivo e presente il contatto con la terra, di svilupparsi armoniosamente.
Vrksasana è tutto questo: essere albero, essere posa.