domenica 14 luglio 2013

Cose che ho imparato

A dire sì alla vita, nelle sue manifestazioni più incredibili e imprevedibili. A non avere limiti, limiti nell'essere o nell'amare, nel pensare o nel fare. A vedere il bello vero nelle cose più strane. Ad amare la moltitudine di umanità che incontro. A imparare dai miei maestri, tutti, sopratutto dal mio barman del cuore, dagli amici ritrovati, dal mio Maestro di yoga. A non credere solo alle apparenze, certo, ma a fidarmi dei miei feelings, che fino a prova contraria ci pigliano sempre. A stringere amicizie improbabili, ché talvolta da quelle escono le cose migliori. A lasciare andare... anche le persone che vorrei ancora con me. A essere liquida, che è il motivo per cui pratico tanto. A rendermi conto che la strega l'ho materializzata io, e ora sarà meno facile che se ne vada. Ma anche che se ne andrà, che le streghe non restano per sempre. A fidarmi del mio istinto, del mio cuore, del mio corpo. A fidarmi delle persone che mi risuonano nel profondo. Ad appoggiarmi agli amici di sempre, a quelli così veri e belli che quando li vedi ti commuovi dalla gioia. Ad ascoltare, un po' di più. A dubitare, ma con tranquillità. A essere felice di quella felicità che nasce da dentro. A sentirmi protetta dalla mia super-squadra. A leggere gli occhi, e a saperli leggere proprio bene. A guardare tutto con uno sguardo laterale, col pensiero laterale, da centro a centro, però. A capire che prima divento "o tutto o niente" e  poi, e solo poi, modulo e a mixo: sono fatta così, me ne son fatta una ragione. A non aspettarmi che questa ragione se la facciano anche gli altri. Ad amare il "mix&match" di ogni cosa, perché quando mixo, e mixo sempre, non mi ferma più nessuno. A essere leggera, di quella leggerezza che fa sentire così wow! Ad amare i miei mille stili, mille gusti, mille pensieri. A sentirmi sicura. A sentirmi bene davvero.
Cose che ho imparato, in questa vita; cose, molte, che ho affinato in questi primi sei mesi del 2013... sei mesi di memorabile bellezza.