martedì 9 luglio 2013

Conosco una donna straordinaria...

... che ha fatto di un lavoro l'arte di crescere i bambini. Che rispetta ogni piccolo individuo di cui si occupa con una profondità e una dolcezza incommensurabili. Che sa essere severa, di quella severità giusta, pulita, comprensibile. Che sa valorizzare ogni bambino, aiutarlo a superare le sue difficoltà, potenziare il suoi talenti, arricchire la sua personalità. Che infonde sicurezza a ognuno di loro, accrescendo la loro autostima e serenità.
Che è bravissima, talmente brava, che le rarissime volte che commette un errore, è ineccepibile nell'ammetterlo. Che è sincera, equa, trasparente, competente, corretta, giusta. E simpatica, e ironica. Che ti guarda e ti legge l'anima. Che capisce le persone. Che fa fare ai bimbi esperienze incredibili. Che riconosce l'unicità dell'individuo e l'importanza fondamentale del gruppo. Che dimostra che il lavoro non è dovere, ma una mission, in cui riversare cuore e anima. Che infonde sicurezza al solo guardarla. E rispetto, profondo rispetto. Che è curiosa, creativa, che non esagera. Che conosce l'importanza dei riti di passaggio, li celebra, e con questo da spazio allo svolgersi anche simbolico della crescita. Che mi ha insegnato tanto, tantissimo e a cui devo molto, moltissimo.
Conosco Z., una donna straordinaria.
Namasté.