domenica 18 agosto 2013

Sogni, in una notte di mezza estate

È proprio vero: dopo una grande compressione segue sempre un'altrettanto grande espansione. Che poi la compressione sia fisica e la conseguente espansione emozionale, per noi praticanti yoga non è per nulla sorprendente. Così quel corpo costretto suo malgrado in posizioni innaturali, non appena può rilasciarsi nello spazio per un tempo adeguato, ritrova il respiro in tutta l'ampiezza della cassa toracica, ritrova morbidezza nelle articolazioni ed elasticità nella muscolatura. E ritrova lo spazio delle emozioni. 
Un rilascio lento, quello emozionale, che procede a scatti e stenta a decollare, ma che una volta avviatosi, cresce come un'onda che spazza via i detriti accumulati nei giorni della ristrettezza. E si sogna. Si sognano cose strane, persone che si credevano appartenere a un passato non più attuale o rilevante, persone da cui si pensava di essersi accomiatati serenamente e senza rimpianti e che invece in sogno tornano e portano a chiedersi: ma se tu fossi ancora con noi?    
E poi luoghi e avvenimenti, attimi di tempo vissuti, altri solo frequentemente immaginati, profumi e sapori. E intuizioni, indicazioni che conducono sulla via dei sogni, quelli coscienti, ora, e voluti, e desiderati. 
In una notte di mezza estate, quando sembrava che tutto fosse lontano, improvvisamente tutto è di nuovo presente e vivo. Qui. Ora. Sono presenti i progetti, le idee, gli affetti, i desideri, la mancanza, le paure, i timori, la concretezza, le ipotesi e le possibilità. Sogno e realtà si incontrano, come una sera al tramonto su una spiaggia un'Anima in viaggio incontra uno Spirito della foresta che le parla. Ma questa è un'altra storia, da raccontare quando le parole saranno abili e mature. Tuttavia, in quell'istante magico in cui la luce del cielo si fonde col moto del mare, quando tutto è solo qui e ora, solo energia pura e vibrante, in quel momento preciso si gioca tutto, l'incontro tra sogno e realtà, tra spirito e materia, e lì, proprio lì, in quell'istante infinito i sogni, i pensieri, la forma, l'essenza precipitano nel puro Essere. 
In una magica notte di mezza estate.