mercoledì 13 novembre 2013

The blog-side of my world

Sono giorni di autunno. Quei giorni di autunno in cui il sole splende ancora della sua luce più bella, per nascondersi poi frettolosamente dietro alle nuvole che colorano di un grigio tenue questo cielo novembrino. Sono giorni in cui molto, se non tutto, sembra tornato in ordine, al suo posto. Sono giorni più quieti, forse i più calmi da mesi, privi di quella tensione che ormai da troppo tempo scandiva il trascorrere del tempo. Sono giorni in cui un timido equilibrio sembra essersi instaurato, tra l'azione e la riflessione, tra il lavoro e il riposo, tra fare ed essere. Il ritmo autunnale, le foglie che cadono, la quieta brezza, la sera che scende sempre prima, quel chiarore un po' freddo, che prelude al buio illuminato  dalle vivaci luci del periodo natalizio, quegli abbozzi timidi di decorazioni, i primi profumi di arancia e di cannella, il rosso e l'oro che compaiono nelle vetrine, i passi lenti sulla strada, la musica di James Blunt.
Ho sempre amato la grazia e i colori di questa stagione, magica, e le emozioni che risveglia, il desiderio di leggere nella calda luce di casa mentre fuori è buio, il the del pomeriggio, i momenti di sospensione tra la vitalità chiassosa dell'estate e le gioiose canzoni natalizie. La voglia di scrivere, il desiderio di condividere. E la gratitudine per aver trovato fonti di ispirazione inesauribili nella mia vita in donne che come me amano scrivere, e scrivere di vita. E amano questa vita nelle sue infinite manifestazioni. E cercano di mostrare sempre quella luce, quella bellezza che c'è negli scorci delle nostre città, negli incontri e nelle relazioni, nei piccoli contrattempi e nei grandi dolori. Un piccolo grande mondo di condivisione tra anime che si incontrano on-line, in quel mondo virtuale di cui non si sa mai bene cosa pensare, ma che in alcuni casi diventa fucina di meravigliose collaborazioni, di condivisioni, di scambi di pensieri e di esperienze. Nel mondo vasto e sempre più interconnesso, piccoli gioielli risplendono un po' ovunque, anche in quei blog pieni di grazia che si ha la fortuna di scoprire, di iniziare a leggere quasi per caso, per poi trovarsi a essere parte di una piccola community di persone che cercano di portare il loro sguardo e il loro entusiasmo un po' ovunque. Letture che ispirano, che fanno sorridere, che comunicano o informano, accompagnate talvolta da immagini altrettanto belle, da colonne sonore che creano atmosfere, o sottolineano quelle già rese dense e tangibili dall'abilità e dal cuore di chi scrive per noi. 
The blog-side of my world, quella parte di un mondo complesso e variegato, in cui tante sono le ispirazioni che creano realtà, dipingono sfumature, trasformano vite e progetti. In questo autunno, in cui i sorrisi affiorano lentamente ma sempre più luminosi, in cui ci si ritrova fuori da una tempesta da cui non si credeva di potersi mai liberare, sentire distintamente il battito delle emozioni, scorgere la bellezza in ogni istante, credere davvero che tutto sia possibile, perché non si è soli a costruire sogni, progetti e futuro, ma si è insieme a un gruppo di persone accorate ed entusiaste, e insieme si danza una coreografia con leggerezza e profondità, e con la stabilità e la fluidità che ogni azione necessita per essere in equilibrio con questo mondo, che in ogni istante ci da l'opportunità di cogliere bellezza e amore, di farli nostri, di dare il meglio di noi stessi per onorarlo appieno.

Una canzone su tutte, per me, in questo autunno colmo di magia:


Namasté.